Giugno 8, 2025

Giappone

Giappone-Corea del Sud: Ishiba punta sulla Corea

Il Primo Ministro giapponese, Shigeru Ishiba, ha espresso la volontà di rafforzare i legami con la Corea del Sud sotto la guida del nuovo presidente Lee Jae Myung. Ishiba ha dichiarato di voler organizzare colloqui al vertice in tempi brevi, sottolineando l’importanza di una cooperazione più solida tra i due Paesi.

Una partnership strategica per affrontare le sfide globali

Secondo Ishiba, Giappone e Corea del Sud devono lavorare come partner per affrontare le sfide globali, tra cui la sicurezza regionale e le tensioni geopolitiche. Ha inoltre ribadito la necessità di una cooperazione trilaterale con gli Stati Uniti, in un momento in cui le minacce poste dalla Corea del Nord continuano a destare preoccupazione.

Le incognite della presidenza Lee

I funzionari giapponesi monitoreranno attentamente l’evoluzione della posizione di Seoul nei confronti di Tokyo sotto la guida di Lee Jae Myung, noto per la sua linea dura sulle questioni storiche legate al dominio coloniale giapponese sulla penisola coreana (1910-1945). Tra i temi più delicati vi è il risarcimento per i lavoratori coreani, una questione che ha spesso generato tensioni tra i due Paesi.

Verso un nuovo equilibrio diplomatico?

Le relazioni tra Giappone e Corea del Sud hanno vissuto momenti di difficoltà, ma il governo giapponese spera che la nuova amministrazione di Lee possa favorire un dialogo costruttivo. Ishiba ha sottolineato l’importanza di una diplomazia navetta, con incontri regolari tra i leader per consolidare la fiducia reciproca.

Tuttavia, i funzionari giapponesi osserveranno con attenzione l’evoluzione della posizione di Seoul nei confronti di Tokyo sotto Lee, noto per la sua linea dura sulle questioni storiche legate al dominio coloniale giapponese sulla penisola coreana tra il 1910 e il 1945. Tra i temi più delicati vi è il risarcimento per i lavoratori coreani, un argomento che ha spesso provocato tensioni tra i due Paesi e che potrebbe influenzare i rapporti diplomatici tra i nuovi governi.

Ishiba spera in un miglioramento stabile delle relazioni bilaterali, mantenendo aperti i canali di comunicazione per evitare che le dispute storiche impediscano una cooperazione efficace su temi di sicurezza e sviluppo economico. La sua proposta di un incontro precoce con Lee potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase nei rapporti tra Giappone e Corea del Sud, in cui le divergenze del passato lascino spazio a una collaborazione pragmatica e strategica.

Resta da vedere come Lee Jae Myung gestirà la sua politica estera verso il Giappone e se sarà disposto a bilanciare le sue posizioni interne con la necessità di mantenere una alleanza forte con Tokyo e Washington in un contesto di crescente tensione regionale.